Medicina del sonno odontoiatrica
Oggi come oggi sempre più persone russano e vanno in apnea durante il sonno.
L’apnea del sonno non trattata può aumentare le probabilità di avere ipertensione, infarto cardiaco o ictus.
Con l’apnea del sonno sono associabili anche problemi nella sfera sessuale e diabete.
L’apnea ostruttiva del sonno (OSA), o apnea ostruttiva notturna, è un grave disturbo respiratorio correlato al sonno.
Nella persona affetta da OSA la lingua e i muscoli delle prime vie aeree si rilassano a tal punto che collassano, ostruendo durante il sonno le vie respiratorie.
Questa chiusura delle vie aeree può causare molteplici brevi arresti respiratori talvolta si possono avere fino a 600 arresti respiratori in una sola notte.
L’interessato ha ogni volta un microrisveglio inconsapevole, riapre con sforzo le vie aeree e riprendere a respirare. In questo ciclo spesso si produce in forte e brusco rumore respiratorio.
La conseguenza di questi risvegli ricorrenti è un sonno non ristoratore.
Al mattino i pazienti si alzano non riposati. Spesso soffrono di sonnolenza diurna e difficoltà di concentrazione, che possono provocare tra l’altro i temuti colpi di sonno durante la guida di veicoli.
Chi presenta i sintomi indicati dovrebbe quindi consultare il proprio dentista, oltre che otorino e pneumologo.
Presso Area Medica presenti odontoiatri esperti in medicina del sonno certificati, che da più di 10 anni si occupano di trattamento della apnea e del russamento con dispositivi di avanzamento mandibolare, con ottimi risultati.
In particolar modo questi dispositivi individuali impediscono l’ostruzione delle vie aeree durante il sonno e ai tessuti molli di vibrare durante la respirazione, fattore che rappresenta la causa più comune del russamento.
Sono bite molto confortevoli da usare, di ultima generazione, efficaci per il trattamento dell’apnea da sonno. Permette di avere un buon sonno notturno per svegliarsi al mattino riposati e pieni di energia per tutto il giorno.
Per la maggioranza dei pazienti il dispositivo orale rappresenta una soluzione molto gradita per il trattamento dell’apnea del sonno di grado da lieve a moderato, in particolare se non tollerano la CPAP.
L’eccezionale livello di accettazione e soddisfazione del paziente, nonché l’efficacia del trattamento sono avallati e certificati da un’ampia serie di studi e ricerche cliniche.